Addio a Kentaro Miura

Oggi è un triste giorno per tutti gli appassionati di manga. Diamo infatti il triste addio a uno dei mangaka più famosi degli ultimi 30 anni: Kentaro Miura. Il fumettista giapponese è morto all’età di 54 anni a seguito di una grave dissezione aortica.

Nel corso della sua carriera Miura ci ha regalato quella che è forse una delle opere più profonde che siano mai state scritte e di cui, adesso, molto probabilmente non vedremo mai la fine. Berserk è infatti il suo capolavoro, arrivato inizialmente nel 1988 come racconto breve pubblicato da Hakusensha sul mensile Comicomi e guadagnandosi la serializzazione l’anno successivo, sul magazine Young Animal.

Qui in Italia, invece, le avventure del guerriero nero Gatsu sono arrivate per la prima volta nel 1996, pubblicate da Panini Comics. Il manga ha poi ispirato ben due serie animate, una del 1997 e un’altra più recente realizzata nel 2016, e perfino una trilogia di film d’animazione pubblicati a cavallo tra il 2012 e il 2013. Miura, e il suo fantastico lavoro fatto con Berserk, hanno ispirato tantissime altre opere che nel corso degli anni sono diventate tra le più amate all’interno dell’universo nerd.

Non potremo mai ringraziarlo abbastanza per quanto ci ha regalato e, per l’ultima volta, addio maestro.

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