Riot Games è in vena di annunci, proprio di recente infatti la casa di produzione ha ufficializzato due personaggi molto simili tra loro per i rispettivi titoli videoludici Valorant e League of Legends. Cosa starà tramando la Riot?
Neon è la new entry disponibile dall’11 gennaio 2022 all’interno di Valorant, un personaggio particolare ma soprattutto diverso rispetto agli altri agenti inseriti in Valorant finora, proprio per lo strano legame con League of Legends.
Infatti anche LoL si aggiorna in questo periodo, con un nuovo campione, intorno al quale c’è un mistero che la community dei giocatori sta tentando di risolvere.
In quanto Zeri, la Scintilla di Zaun di League of Legends, è identica a Neon, la Scintilla di Valorant.
Che questa accoppiata Zeri-Neon sia un tentativo di creare un grande “universo Riot” con personaggi che appaiono in vari mondi dei videogiochi dell’azienda? Chissà, ma vediamo nel dettaglio chi è la new entry del mondo di Valorant.
Neon è, già nell’estetica, un personaggio fuori dagli schemi già eclettici degli altri agenti presenti nel gioco. C’è una chiara volontà di alzare il tiro in termini di character design (andando fuori fuoco, forse? Chissà, ma anche in termini di gioco.
Il set di abilità di Neon è infatti molto aggressivo, perfettamente in tema con il suo ruolo di assassino, e le cose che fa sono abbastanza uniche rispetto agli altri agenti.
Ecco come viene descritta, direttamente dal team di sviluppo:
«Neon, la scintilla delle Filippine, scatta a velocità supersoniche, emettendo scariche di bioelettricità generate dal suo corpo. Questo agente coglie i nemici di sorpresa con la sua rapidità e poi li colpisce più veloce di un fulmine.»
Giada Cristina Bessi
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