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5 censure subite nei videogiochi

15 gennaio 2022

La censura nei videogiochi è purtroppo all’ordine del giorno, questa pratica spesso permette ad un prodotto di essere fruibile ad un pubblico più ampio, ma al contempo spesso viene tolto quel pizzico di divertimento extra.
Vediamo insieme 5 censure assurde nel mondo dei videogiochi:

Fallout 3
L'ambientazione post apocalittica di Fallout è soggetto a mutazioni di ogni sorta, tra cui i bramini, un animale di fantasia creato apposta nel titolo Bethesda, il quale non è altro che una mucca a due teste e sì, è possibile eliminarla.
Questo non è piaciuto per nulla al governo indiano il quale ha deciso di bannare il gioco perché, nella religione Indù, la mucca, è considerata un animale sacro.

Wolfenstein II: The New Colossus
In una scena presente in Wolfenstein II: The New Colossul appare Adolf Hitler che viene poi salutato con il saluta nazista e la frase “mein Fuhrer”. Nella versione tedesca del gioco invece Hitler non solo non hai i suoi iconici baffi ma viene i nazisti lo chiamano “mein Kanzler” ovvero mio cancelliere.
Anche le bandiere naziste che presentano una svastica nelle versioni originali del gioco presentano un simbolo inventato. Tutte queste scelte sono insensate per un titolo che racconta un’ucronia basata su fatti storici realmente accaduti.

Pokémon
Nella prima generazione Pokémon Jinx aveva la pelle nera; la Game Freak dovette modificare la pelle del personaggio perché ricordava gli stereotipi razzisti con cui venivano raffigurati gli uomini di colore fra gli anni ’50 e ’80. In realtà il Jinx rappresenta lo Yotai, uno spirito malvagio giapponese, che spesso presenta una carnagione di colore nero.

Mass Effect
Il primo Mass Effect è stato bandito a Singapore in quanto contiene scene di sesso fra due personaggi omosessuali. Se si sceglie di iniziare l’avventura con un personaggio femminile è infatti possibile avere una relazione con un aliena Asari.

Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty
Qui non parliamo di una vera e propria censura, ma di un taglio autoimposto. Il maestro Hideo Kojima (si vede che nutro forte ammirazione per lui, vero?) aveva progettato il secondo capitolo di Metal Gear Solid con l’Arsenal Gear che si sarebbe dovuto scontrare vicino al World Trade Center, la zona dove erano situate le famose Torri Gemelle. Tuttavia il tristissimo fatto di cronaca, di cui tutti siamo a conoscenza, ha fatto cancellare quella parte di gioco.

Giada Cristina Bessi

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