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Ezra Miller: Warner Bros. potrebbe escluderlo dai progetti DC Comics

19 giugno 2022

Dopo gli ultimi sviluppi su Ezra Miller, accusato di aver usato violenza e fornito droga ad una ragazza quando questa aveva solo 12 anni, Il CEO di Warner Bros Discovery, David Zaslav, deve affrontare le decisioni rese necessarie dai comportamenti e dai problemi legali dell'interprete di Barry Allen.

Sebbene la casa di produzione non abbia ancora rilasciato alcun comunicato ufficiale, un report di Deadline spiega che molto probabilmente l’attore non sarà più incluso nei futuri progetti DC Comics dopo l’uscita al cinema di The Flash.

“La speranza è che lo scandalo rimanga a un livello basso prima dell’uscita del film, sperando che si risolva per il meglio”, possiamo leggere sul sito di Deadline.

Le problematiche di Ezra Miller rappresentano un grande intoppo nel piano che vorrebbe rendere la DC Comics simile alla Marvel a livello di sviluppo cinematografico.

La Warner Bros. deve perciò decidere il destino dell’attore, in un momento in cui Ezra Miller sembra essere divenuto una personalità ingestibile per sé stesso e per la stessa casa di produzione.

 

L.B.

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