Dopo essere entrato nel catalogo di Xbox Game Pass: Mortal Shell sbarca anche su Playstation Plus per tutta la durata del mese di dicembre, capiamo insieme di cosa tratta il soulslike di Cold Simmetry.
Entrare nei corpi di valorosi guerrieri ormai caduti, riviverne le vite, scoprire il loro passato pezzo dopo pezzo: questo è ciò che tocca al protagonista di Mortal Shell. Nonostante sia cristallina l'influenza dello stile del game designer Hidetaka Miyazaki, Mortal Shell: Enhanced Edition non va sottovalutato e considerato solo come un ennesimo clone dei capolavori di From Software. Durante i primi minuti di gioco assistiamo al nostro risveglio, nei panni di una fragile creatura discendente dal Padre Oscuro: il Foundling.
Sta a noi addentrarci in un mondo distrutto dalla venerazione di falsi dei, che ha portato l’umanità alla decadenza. Tuttavia, per poter proseguire, il Foundling necessita di un involucro. Esso può infatti impossessarsi di un corpo defunto e controllarlo. Nel corso del gioco avremo quindi a disposizione l'involucro di:
● Solomon lo studioso
● Harros il vassallo
● Eredrim il venerabile
● Tiel l'accolito
Ognuno di loro differisce in fatto di abilità, punti ferita, stamina e molto altro, così da andare incontro alle preferenze di ciascun giocatore, con la possibilità inoltre di passare da un guerriero all'altro anche durante le boss fight più dure. Man mano che utilizzeremo e potenzieremo questi corpi vuoti, emergeranno nuovi dettagli sulla storia del gioco e sull’involucro che ci sta ospitando.
Ma resta una scelta da fare: soldato, studioso, ladro o crociato, quale sarà l'involucro più adatto a noi?
Giada Cristina Bessi
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