Oscar 2022: Il cinema sacrificato a favore di uno show

Si è conclusa l’attesissima Notte degli Oscar 2022, la serata più importante dell’industria cinematografica, quest’anno più incentrata sull’intrattenimento che sulla celebrazione del cinema stesso.

La cerimonia torna a un format più tradizionale rispetto alle edizioni degli scorsi anni (causa Covid i conduttori non erano previsti), proponendo sul palco tre presentatrici: Regina Hall, Amy Schumer e Wanda Sykes.

Lo show, tra siparietti e battute, ha contribuito a rendere la cerimonia molto meno solenne del solito con una scrittura non sempre all’altezza dell’evento. Non sono mancate battute infelici e scene “cringe”, questa edizione, infatti, sarà ricordata principalmente per l’evento increscioso che ha visto Will Smith salire inaspettatamente sul palco per dare uno schiaffone a Chris Rock dopo una battuta del comico su sua moglie.

Tornando al cinema, il format è stato comunque modificato in molti aspetti come la decisione di non consegnare alcuni premi tecnici in diretta, tra cui Miglior Montaggio e Miglior Sonoro.

Questa 94esima edizione ha visto trionfare, tra le altre cose, come miglior film CODA - I segni del Cuore, che ha conquistato le statuette anche per la miglior sceneggiatura non originale e per il miglior attore non protagonista, primo attore sordo a conquistare un Oscar. Dune di Denis Villenueve si è portato a casa ben sei statuette (praticamente tutti i premi tecnici). Per quel che riguarda l’animazione la vittoria è andata al film Disney Encanto.

La cerimonia si è conclusa tra alti e bassi, sacrificare il cinema per lo show avrà dato i suoi frutti?

L.B.