Resident Evil: in occasione dell’uscita della serie, Netflix porta uno zombie tra la folla

In occasione dell’uscita della serie live-action di Resident Evil (disponibile dal 14 luglio), Netflix ha piazzato una teca con un esemplare di umano “infetto” dal T-Virus di Resident Evil in una piazza piena di persone, registrando la reazione dei passanti alla sua progressiva e spaventosa trasformazione (vi lasciamo il video in alto all’articolo.

"Dicevano che il mondo sarebbe finito nel 2036, ma si sbagliavano. Il mondo ormai è già finito da molto tempo, il male si è evoluto".

Ambientato lungo due linee temporali, lo show si concentra sull’epidemia della Umbrella Corporation che ha portato alla fine del mondo e sulle conseguenze future per i sopravvissuti di questa post-apocalisse. Di seguito la trama:

“Anno 2036: quattordici anni dopo che la diffusione di Joy ha causato così tanto dolore, Jade Wesker lotta per la sopravvivenza in un mondo sopraffatto da terrificanti creature infettate e assetate di sangue. Sullo sfondo di questa incredibile carneficina, Jade è tormentata dal passato a New Raccoon City, dalle agghiaccianti connessioni del padre con l’inquietante Umbrella Corporation, ma soprattutto da ciò che è successo alla sorella Billie”.

La serie è basata sul media franchise horror giapponese, creato da Shinji Mikami e Tokuro Fujiwara, nato come saga di videogiochi prodotti dalla Capcom, la serie live-action statunitense è creata da Andrew Dabb (Supernatural). Dietro la macchina da presa agisce Bronwen Hughes (The Walking Dead), mentre la produzione è affidata a Martin Moszkowicz. I produttori esecutivi sono Dabb, Robert Kulzer e Oliver Berben di Constantin Film.

Vi ricordiamo che la serie è attualmente disponibile su Netflix.

L.B.